LA SCELTA DI EVA 3 FEBBRAIO SANNICANDRO

Lo spettacolo inizia con la presentazione delle quattro anime che ogni donna,come un pesante fardello,porta nel suo bagaglio interiore.Come una sorta di eredità lasciatale nei secoli dalle divinità,dal peccato originale,dalla demonizzazione delle streghe e dai pregiudizi che stagnano come detriti nel vasto mare della cultura che tutti non avvolge.
Io sono Eva,sono con loro ma non mi presento musicalmente poichè sono il "riassunto"delle 4 donne che mi accompagnano.
Tutte e 4 avranno 1 minuto di presentazione vocale e musicale durante la quale si evincerà il tema dello show.
La prima figura è la donna angelica,sacra e potente.Foriera di giustizia e di saggezza,talvolta troppo...la donna -divinità precristiana.La seconda rappresenta la donna-vittima,il fantasma,colei che soffre per amore.La donna vittima di quella bieca cultura che la mortifica.Destinata alla sofferenza,volteggerà col suo velo atto a coprirne volto ed anima.La terza rappresenta la donna che si vende,che striscia che non rischia che si lascia sopraffare,che approfitta.Vittima di se stessa senza accorgersene,figlia dei nostri tempi.Peccatrice,umana,recidiva.L'ultima anima rappresenta il male,la reazione ,la malattia,l'eccessiva reazione al farsi schiacciare,la cattiveria senza confini.La donna è un essere ormai andrognino che basta a se stesso senza paure nè doveri.Questo è il paradigma di questo spettacolo:tra tutte queste figure femminili,vagando nei secoli e negli stili ipotizziamo una lotta fittizia ed immaginiamo una situazione paradossale.Se Eva avesse avuto la possibilità di trovarsi non nell'Eden ma nella Divina Commedia,cosa sarebbe successo?Quale tipologia di donna avrebbe prevalso?